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Motociclismo 27/07/2019 09:27

Antonio Cairoli sviluppa l’intelligenza artificiale made in Italy per ridurre gli incidenti in pista

ROMA – Come ormai purtroppo noto Antonio Cairoli ha dovuto interrompere la sua rincorsa al 10mo titolo mondiale motocross a causa di un infortunio alla spalla destra patito durante il Gran Premio della Lettonia lo scorso 16 giugno.

Il Campione siciliano sta partecipando ora ad un programma italiano di sperimentazione per rendere più sicure le piste di motocross in tutto il mondo. Il sistema si chiama EYE-TRACK, funziona tramite intelligenza artificiale, realtà aumentata e l’internet of things. In pratica attraverso una programmazione informatica, tali tecnologie vengono usate in modo concreto per aumentare la sicurezza nello sport motociclistico. L’ EYE-TRACK si trova oggi in numerose piste in Italia, ma anche in Francia, Olanda, Belgio, Austria e Danimarca. I costi di tale tecnologia sono bassi, se pensate che un mese di nolo dell’EYE-TRACK costa quanto un giorno di lavoro per un ufficiale di percorso. Il risparmio è enorme per i Circuiti e i Motoclub che gestiscono le piste.

Il risparmio è anche di carattere umano, poiché l’ufficiale di percorso esegue un lavoro difficile, stancante e pericoloso. Incidenti gravi hanno purtroppo più volte coinvolto gli ufficiali di percorso in questi anni.

EYE-TRACK sostituisce l’ufficiale di percorso con un sensore elettronico e la bandiera gialla con un segnale luminoso. Ogni componente dell’ EYE-TRACK viene posizionato in un punto ottimale. Il segnale luminoso prima del salto dove è molto ben visibile dai piloti e il sensore subito dopo il salto dove può leggere meglio la pista.

La direzione del Circuito può supervisionare l’intero sistema tramite un monitor TV (o un tablet) dove scorrono le immagini che giungono in diretta dai sensori ed intervenire in caso di necessità. L’EYE-TRACK include una app per controllare la rete di sensori tramite smartphone e vedere immagini e video di ogni allarme che vengono registrati dal Centro Servizi EYE-TRACK.

Come rilevato anche dalle Federazioni sportive, le registrazioni sono utilissime per la prevenzione degli incidenti perché aiutano i piloti a capire le dinamiche delle cadute mentre i gestori delle piste possono valutare le circostanze che favoriscono il verificarsi di incidenti e migliorare il tracciato. Eye- Track non si limita al controllo elettronico della pista ma prevede la installazione di barriere protettive morbide realizzate con materiali innovativi che assorbono l’energia del pilota evitando traumi.

Elena De Roma

Elena De Roma

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