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Lifestyle 20/02/2020 09:08

Mobilità Green: El Hierro l’isola sostenibile nell’Oceano Atlantico

SANTA CRUZ DE TENERIFE - Ogni anno le spiagge, i paesaggi variegati e un clima ideale fanno delle Canarie la destinazione scelta da circa 15 milioni di turisti. Tra le otto isole che compongono l’arcipelago, El Hierro si distingue per la forte vocazione ad un “turismo lento” che riflette il ben più ampio impegno verso la sostenibilità, l’autosufficienza energetica e la salvaguardia dell’ecosistema locale.La Canarie, come noto, godono di un clima primaverile tutto l’anno e questo agevola un turismo diluito ed ecosostenibile. Si tratta di un flusso turistico costante e spalmato sui dodici mesi, senza picchi di bassa e alta stagione. A questo “aiuto” pensato dalla natura per preservare El Hierro dal turismo di massa si accompagnano scelte specifiche in chiave green per quanto riguarda la ospitalità.

L’offerta di alloggi per i turisti include bio-rifugi, eco-abitazioni e residenze agro-turistiche. Inoltre, vige un accordo tra gli albergatori per l’acquisto di prodotti a km zero. El Hierro è poi ritenuta un modello nella produzione biologica, categoria in cui oggi mantiene la più vasta area di prodotti certificati.

Catalogata quale Riserva della biosfera dell'UNESCO, El Hierro mira a conservare l'ecosistema marittimo e terrestre e la sua biodiversità con l'utilizzo sostenibile delle risorse naturali. Questa piccola isola cattura i visitatori per il contrasto tra le sue terre vulcaniche, il verde dei suoi boschi e la trasparenza dell'acqua.

Intorno all’isola c’è l’opportunità di scoprire anemoni, spugne, coralli gialli e il raro corallo nero che si sono riformate dopo le eruzioni vulcaniche del 2011. Qui vivono, tra gli altri, pesci pappagallo, squali angeli, e razze che attirano da tutto il mondo appassionati di

turismo subacqueo. Tra i punti di immersioni spicca Mar de las Calmas, una delle tre riserve marine di queste isole.

 

Spostarsi sull'isola: ci si muove con la mobilità elettrica e non solo poiché El Hierro intende aumentare la copertura dei collegamenti pubblici, migliorando la responsabilità degli

abitanti e dei turisti nei confronti dell'ambiente circostante. Il governo autonomo delle Canarie punta a incrementare la flotta dei minibus elettrici per incentivare l’uso dei mezzi pubblici anche per raggiungere le zone prettamente turistiche, limitando allo stesso tempo le licenze per i taxi. Si sta attuando inoltre una strategia di conversione verso il biodiesel basata sullo sfruttamento dell’olio vegetale autoctono in grado di ridurre le impronte di carbonio nell’atmosfera.

Il primo piano governativo per l’autosufficienza energetica risale al 1997, oggi l’obiettivo è raggiungerla entro i prossimi otto anni. I segnali sono incoraggianti: per ventiquattro giorni, nell’estate del 2019, il 100% del fabbisogno energetico è stato coperto da fonti rinnovabili. In genere le fonti verdi rappresentano il 60% del fabbisogno, grazie all’energia prodotta dalle turbine eoliche costruite nel territorio di Valverde e alla centrale idroelettrica di Gorona.

Fabio Nonnato

Fabio Nonnato

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